I dati di Fitch sul Pil italiano: una contrazione della crescita pari del 9,5%. Cifre negative che non preoccupano la Borsa.
MILANO – Sono stati pubblicati i nuovi dati di Fitch sul Pil italiano. Secondo l’agenzia di rating la crescita del nostro Paese avrà una contrazione del 9,5% nel 2020 rispetto al -8% del precedente aggiornamento. Dati in linea con Spagna e Francia anche se leggermente peggiore di quello dell’Unione Europea (-8,2%).
Revisione anche del Pil dell’area Ocse che nel primo trimestre ha visto una contrazione dell’1,8%. Dati che non si raggiungevano dalla crisi economica del 2009 quando si era registrato un -2,3%.
Borse in positivo, Piazza Affari +1,5%
Gli ultimi aggiornamenti non sembrano ‘spaventare’ le Borse. Per il secondo giorno consecutivo gli indici europei hanno chiuso in positivo con la migliore che è stata proprio Piazza Affari. Milano ha registrato un progresso dell’1,5%. Bene anche gli altri mercati: Parigi (+1,46%), Londra (+1,24%) e Francoforte (+1%).
Apertura settimanale in positivo anche per Wall Street. Dow Jones al termine degli scambi ha avuto un progresso del 2,7%. +2% per S&P 500 mentre il Nasdaq ha registrato un +1,1%. Tra gli indici asiatici bisogna sottolineare il +2,55% di Tokyo spinto dalla decisione del Governo di dichiarare la fine dell’emergenza.
Spread sotto i 200 punti, il petrolio continua a correre
Dopo diverse settimane lo spread torna sotto i 200 punti con una giornata chiusa a 197 per un rendimento decennale all’1,538%. Una curva che sembra essere in attesa del vertice della Commissione Europea di mercoledì 27 maggio con la presidente von der Leyen che presenterà il piano per il Recovery Fund.
Continua la corsa del petrolio. Il Wti con scadenza a luglio ha chiuso gli scambi con un progresso del 4,09% a 34,61 dollari al barile. Anche l’euro ha terminato la giornata in rialzo appena sotto la quota di 1,10 dollari. La divisa unica viene scambiata a 1,0990 contro il dollaro mentre contro il yen lo scambio è di circa 118,30..